L'attività
rigeneratrice dei Fratelli Maggiori dell'umanità, che coadiuva la Grande Opera alchemica inaugurata ogni anno dal
Cristo Cosmico nel nostro pianeta, consiste nell'innalzare le energie negative
emesse dagli uomini trasmutandole in energia positiva. È un'opera che imita e
affianca l'azione Cristica, e che in poche parole consiste nell'offrire il
fianco a ogni sorta di pensieri, emozioni, passioni ed azioni di tasso
vibratorio basso, per innalzarle a livello superiore e inviarle nuovamente nel
mondo affinché concorrano ad innalzarne il tasso complessivo, e servano da
ispirazione e stimolo alle anime che sono propense a riceverle. Occorre una
capacità sovrumana di concentrazione, purezza e volontà per svolgere questo
compito, essenziale per la nostra sopravvivenza; capacità che supera di molto
quella media dell'umanità, e anche di noi semplici seguaci del Sentiero.
Tuttavia, quello che dovremmo sforzarci di fare, se non essere decisivi
nell'agevolarlo, sarebbe almeno di non trasformarci in un ulteriore ostacolo
nella sua realizzazione, che avviene ogni notte nel Tempio Rosacroce. Può
ciascuno di noi, nel suo piccolo, diventare davvero un aiuto o un ostacolo in
questo enorme lavoro di scala planetaria e oltre? Ci viene detto che uno dei motivi
per cui i Fratelli Maggiori hanno voluto l'Associazione Rosacrociana è quello
di fornire un appoggio, un sostegno dato dai grandi numeri alla loro azione.
Perciò non è indifferente il nostro comportamento: far parte dell'Associazione
è quindi insieme un onore e una responsabilità.
Che cosa dovremmo fare allora? Come affiancarci nel lavoro dei Fratelli
Maggiori di innalzamento vibratorio del pianeta? Esaminiamo le energie che
emettiamo continuamente: sono positive o negative? Sono improntate nella speranza
e nella fiducia nella Divina Provvidenza, oppure sono negative, pessimiste e
critiche? Se di preferenza ci crogioliamo in queste ultime, di certo non
concorriamo nell'innalzare il tasso vibratorio del nostro ambiente, e di
conseguenza del pianeta. Ricordiamoci delle parole di Max Heindel, quando
afferma che "Il male è bene in divenire", e che "tutto concorre
per il bene". Nella nostra stretta cerchia dovremmo forse rivedere un po'
le nostre impressioni e "cercare il bene in ogni cosa", avendo la
ferma certezza che esista. Non è sempre facile, e talvolta sembra che nel mondo
non ci sia niente di buono, ma sappiamo che siamo qui per imparare sempre nuove
lezioni, e che la forza più potente è quella dell'Amore; come essere quindi
pessimisti?
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